Salve, sono Maciej Ownetman. Oggi faremo un'immersione profonda negli eventi della scorsa settimana nel mondo delle criptovalute (fino all'08.08.2024), combinandoli con le attuali turbolenze geopolitiche per scoprire il quadro completo. Questa prospettiva ci aiuta ad anticipare gli eventi. Se preferite ascoltare, questa analisi è anche disponibile sotto forma di podcast. Pubblichiamo queste sintesi una volta alla settimana, di solito il giovedì sera. Iscrivetevi su YouTube per non perdere i prossimi episodi. Rimanendo in cuffia fino alla fine del podcast, sarete sempre un passo avanti al mercato. E ora, iniziamo!
Due settimane fa abbiamo intitolato il nostro episodio "La grande settimana", riflettendo il suo impatto significativo sulla storia delle criptovalute. Questo periodo è stato ricco di eventi importanti, tra cui i discorsi di Donald Trump, il potenziale futuro presidente degli Stati Uniti, a una conferenza a Nashville, e l'inizio del trading a pronti negli ETF di Ethereum. (Fonte:"Il discorso di Trump alla conferenza sui Bitcoin segnerà un momento cruciale per le criptovalute").
Le dichiarazioni di Trump all'evento Consensus 2024 di Nashville sono state viste come un cambiamento della sua posizione sulle criptovalute. L'ex presidente, che in precedenza aveva dichiarato di non essere un "fan" delle criptovalute, ha annunciato che, se eletto, avrebbe graziato Rosss Ulbricht, fondatore del mercato nero Silk Road. Questa mossa a sorpresa è stata interpretata come un segno di crescente sostegno politico per l'industria delle criptovalute (fonte:"Trump si impegna a commutare la pena del fondatore di Silk Road Ross Ulbricht").
Il lancio dei primi ETF spot su Ethereum, avvenuto il 23 luglio, ha rappresentato un'altra importante pietra miliare. Dopo una battaglia decennale con la SEC, l'approvazione di questi ETF ha segnato un'importante vittoria per la comunità delle criptovalute. Gli ETF forniscono un modo regolamentato e accessibile agli investitori istituzionali e al dettaglio per ottenere un'esposizione a Ethereum senza dover possedere direttamente la criptovaluta (fonte:"What's Next for Ethereum ETFs Following SEC Approval?").
Ora, a due settimane di distanza, riflettiamo su un periodo tumultuoso - non il più sanguinoso, ma sicuramente una settimana sanguinosa sia per i mercati delle criptovalute che per il mercato azionario. Come previsto, l'effetto "sell the news" dopo le speranze di una "Big Week" si è rivelato difficile da realizzare. Nonostante le grandi aspettative, la reazione effettiva del mercato è stata modesta, il che ci porta a chiederci cos'altro avrebbe potuto essere detto per scatenare un'ondata di ottimismo (fonte: Trump chiede che gli Stati Uniti diventino la "capitale delle criptovalute del pianeta" in un appello a Nashville).
Bitcoin ATM Bitcoin ATMRimanete sintonizzati mentre approfondiamo le complessità delle tendenze di mercato e le loro implicazioni, tenendo sempre d'occhio la disponibilità e la funzionalità delle criptovalute attraverso piattaforme come quella fornita da .
Inizialmente, dopo una settimana significativa nota come "Settimana Santa", i mercati sembravano stabili senza cali significativi. Tuttavia, questa stabilità è stata di breve durata, in quanto sono seguiti subito forti ribassi che hanno gettato un'ombra di intensa paura sugli investitori (Fonte: Crypto Market Update: Q2 2024 in Review)
Questa paura pervasiva è in parte dovuta al fatto che i ribassi sono stati guidati da tendenze più ampie nei mercati azionari globali, riflettendo la sensibile interdipendenza tra i mercati delle criptovalute e gli indici finanziari globali. Il Nasdaq, in particolare, ha vissuto la sua giornata peggiore dalla fine del 2022, in concomitanza con il calo dei prezzi di Ethereum (fonte: Crypto Market Update: Q2 2024 in Review).
Ci si aspettava che il lancio di ETF su Ethereum attirasse afflussi significativi e potenzialmente spingesse il prezzo dell'ETH verso nuovi massimi. Tuttavia, l'impatto effettivo è stato più contenuto del previsto. Nel primo giorno di negoziazione, gli ETF hanno attirato solo 107 milioni di dollari netti, pari solo al 16% dei 655 milioni di dollari attirati dagli ETF sul Bitcoin nel loro giorno di debutto.
Inoltre, il Grayscale Ethereum Trust (ETHE) ha registrato ingenti deflussi di 484 milioni di dollari nel primo giorno di negoziazione dell'ETF, in quanto gli investitori hanno realizzato le loro partecipazioni in GETH. Questa pressione di vendita potrebbe aver compensato la domanda di acquisto da parte dei nuovi ETF, contribuendo al calo dei prezzi dell'ETH (fonte:"Ethereum ETFs will have a bigger impact on ETH price: Bitwise").
Nonostante la delusione iniziale, gli analisti rimangono ottimisti sul fatto che gli ETF su Ethereum avranno un impatto positivo sul prezzo della criptovaluta nel lungo termine. VanEck, una delle start-up di ETF, ha alzato le sue previsioni di prezzo per Ethereum a 22.000 dollari entro il 2030 (fonte:"Prima il Bitcoin e ora gli ETF su ETH: dove si dirige il mercato?").
Diversi fattori hanno contribuito alla tendenza al ribasso dei mercati delle criptovalute dopo gli eventi della "Settimana Santa":
Il lancio degli ETF su Ethereum potrebbe aver innescato un classico evento "sell-the-news", in cui gli investitori vendono le loro partecipazioni in ETH per realizzare profitti dopo un'approvazione a lungo attesa
Oltre 94 milioni di dollari di posizioni lunghe in ETH sono stati liquidati entro 24 ore dal lancio degli ETF, il che indica che i trader che scommettevano su un aumento dei prezzi dell'ETH sono stati cacciati.
Il calo dei prezzi dei PF ha coinciso con una più ampia flessione dei mercati azionari statunitensi ed europei, suggerendo che anche i fattori macroeconomici stavano influenzando i PF.
Secondo alcuni analisti, i fondamentali di Ethereum erano stagnanti o in calo, rendendolo più suscettibile alla pressione di vendita rispetto al Bitcoin.
Anche i ritiri e le distribuzioni in corso da Mt. Gox possono influenzare il mercato, in quanto i creditori vendono i bitcoin e gli Ether recuperati (Fonte: Lanciati gli ETF su Ethereum - Perché il prezzo dell'ETH sta scendendo?).
Nonostante queste sfide a breve termine, le prospettive a lungo termine per Ethereum rimangono positive. Il successo del lancio degli ETF spot è una pietra miliare significativa che probabilmente attirerà un maggior numero di investitori istituzionali e retail verso la criptovaluta.
Inoltre, i progressi tecnologici di Ethereum, come l'imminente aggiornamento di Shanghai che consentirà agli staker di ritirare i loro ETH, dovrebbero spingere ulteriormente l'adozione e la crescita dei prezzi. Nonostante la delusione iniziale, gli analisti rimangono ottimisti sul fatto che gli ETF su Ethereum avranno un impatto positivo sul prezzo della criptovaluta nel lungo termine. VanEck, una delle start-up di ETF, ha alzato le sue previsioni di prezzo per Ethereum a 22.000 dollari entro il 2030 (fonte:Prima il Bitcoin e ora gli ETF su ETH: dove si dirige il mercato?).
Per comprendere meglio le attuali dinamiche di mercato, è fondamentale capire i principi economici che influenzano questi cambiamenti, in particolare la strategia del carry trade. Bitcoin ATM Questa strategia finanziaria, che consiste nello sfruttare i differenziali dei tassi d'interesse tra due banche centrali di Paesi stabili, influisce in modo significativo sulle strategie d'investimento, comprese quelle relative alle criptovalute come il Bitcoin, disponibile tramite Bitcoin ATM.
La strategia del carry trade è spesso considerata una strategia avanzata utilizzata principalmente dagli investitori istituzionali e non dall'investitore medio al dettaglio. Ciò è dovuto alla sua complessità e ai rischi intrinseci alla strategia. Prendendo in prestito una valuta con un basso tasso di interesse e investendo in attività con rendimenti più elevati, gli investitori possono aumentare i loro rendimenti. Ad esempio, il carry trade ha storicamente avuto successo tra Paesi come gli Stati Uniti e il Giappone, dove la stabilità economica e le politiche monetarie prevedibili creano condizioni favorevoli per tali transazioni (fonte: The Risk and Return of Cryptocurrency Carry Trade).
Per illustrare questo aspetto con un esempio, consideriamo il nostro ipotetico investitore, Kowalski, che utilizza 10.000 dollari attraverso broker o banche per massimizzare i rendimenti sulla base dei differenziali dei tassi di interesse internazionali. Prendendo in prestito yen giapponesi, i cui tassi di interesse sono vicini allo zero dall'aggressivo allentamento monetario della Banca del Giappone nel 2008, Kowalski può effettivamente assicurarsi un prestito a interesse zero (fonte: How One Fund Used the Carry Trade to Beat Bitcoin).
Dopo aver ottenuto il prestito, Smith converte gli yen in dollari USA a un tasso di cambio di 160 yen per dollaro, che equivale a circa 1,6 milioni di yen o all'equivalente di 10.000 dollari USA. Questa conversione illustra l'essenza della strategia del carry trade: prendere in prestito una valuta con un basso tasso di interesse per investire in un'attività con rendimenti più elevati.
Smith indirizza quindi questi fondi verso le obbligazioni statunitensi, che attualmente rendono circa il 5,5%, in linea con gli attuali tassi d'interesse americani. Questo scenario mette in luce il potenziale del carry trade: utilizzare le politiche economiche globali per ottenere rendimenti più elevati e al tempo stesso gestire le complessità della tassazione e delle commissioni. L'interconnessione della finanza globale è evidente, poiché le fluttuazioni dei valori delle valute e dei tassi di interesse possono avere un impatto significativo sulle strategie di investimento, comprese quelle nell'area emergente delle criptovalute (fonte: Crypto carry, Banca dei Regolamenti Internazionali).
L'impatto delle strategie di carry trade si estende oltre gli asset tradizionali, includendo le criptovalute. Con la crescente adozione di strategie di carry trade da parte degli investitori istituzionali, le dinamiche del mercato delle criptovalute stanno cambiando. Ad esempio, lo smantellamento del carry trade può portare a una significativa volatilità dei prezzi di criptovalute come Bitcoin ed Ethereum. Le tendenze recenti mostrano che il Bitcoin è sceso significativamente rispetto allo yen giapponese, un fenomeno determinato dallo smantellamento di questi carry trade con il rafforzamento dello yen rispetto al dollaro. Ciò evidenzia la sensibilità del mercato delle criptovalute alle tendenze finanziarie più ampie e al comportamento degli investitori (fonte: Cos'è un carry trade e cosa significa per il mercato delle criptovalute).
Inoltre, l'ascesa del carry trade sulle criptovalute ha introdotto nuove opportunità e rischi. Recenti ricerche indicano che il carry trade delle criptovalute può produrre rendimenti significativi, simili a quelli del carry trade tradizionale, ma con profili di volatilità e rischio più elevati. Il potenziale di alti rendimenti attrae gli investitori sofisticati, ma la mancanza di regolamentazione e i rischi intrinseci del mercato delle criptovalute possono portare a risultati inaspettati, tra cui forti cali di prezzo durante i periodi di correzione del mercato.
Lo scenario ipotetico di Kowalski continua quando utilizza i 10.000 dollari iniziali per ottenere una linea di credito simile o per fare leva, questa volta scegliendo di prendere in prestito yen giapponesi anziché dollari USA. Questa scelta strategica sfrutta i tassi d'interesse giapponesi prossimi allo zero, consentendo a Kowalski di ottenere un prestito efficace senza dover sostenere costi significativi (fonte: I prezzi delle criptovalute salgono: Bitcoin-Ethereum e altre si riprendono).
Dopo aver ottenuto un prestito in yen, Kowalski converte i fondi in dollari, illustrando il meccanismo del carry trade: prendere in prestito una valuta a basso tasso di interesse per investire in un'attività con rendimenti più elevati. Investendo in obbligazioni statunitensi con un rendimento del 5,5%, Kowalski mostra come gli investitori possano sfruttare le differenze nelle politiche economiche globali per ottenere rendimenti più elevati.
Sebbene il carry trade possa offrire rendimenti redditizi, non è privo di rischi. Il problema principale è l'incertezza del tasso di cambio; se il valore della valuta di finanziamento subisce una fluttuazione sfavorevole, ciò può comportare perdite significative. Ad esempio, durante la crisi finanziaria del 2008, lo scioglimento del carry trade sullo yen ha portato a un forte apprezzamento dello yen, con conseguenti perdite significative per i trader che avevano fatto leva sulle loro posizioni.
Nel settore delle criptovalute, questi rischi sono aggravati dalla volatilità intrinseca degli asset digitali. Il potenziale di rapide fluttuazioni dei prezzi significa che il carry trade, pur potendo fruttare alti rendimenti, può anche esporre gli investitori a perdite significative. Comprendere il panorama economico più ampio e l'interazione tra i mercati finanziari tradizionali e le criptovalute è fondamentale per gli investitori che vogliono orientarsi in questo ambiente complesso.
Quando tutte le variabili sono a favore, il carry trade può essere molto redditizio. Prendendo in prestito denaro a tasso zero dal Giappone e investendo in obbligazioni statunitensi a tasso più elevato, un investitore guadagna di fatto interessi sul doppio del capitale, circa il 5,5% su ciascuna metà, per un rendimento annuo di circa l'11%. Questo scenario presuppone che non ci siano fluttuazioni dei tassi di cambio o cambiamenti improvvisi nelle politiche economiche dei Paesi coinvolti. In queste condizioni di stabilità, l'investitore non solo si assicura un solido rendimento, ma potenzialmente supera gli indici di mercato statunitensi più ampi.
Tuttavia, il delicato equilibrio del carry trade può cambiare rapidamente. Ad esempio, la Banca del Giappone, che aveva mantenuto i tassi di interesse a zero dal 2008, ha deciso di aumentarli allo 0,25%. Anche se questo aumento sembra piccolo, rappresenta un cambiamento significativo per le strategie che si basano sui tassi di interesse storicamente bassi in Giappone. Questo cambiamento influisce sull'attrattiva dello yen, aumentandone la domanda e modificando potenzialmente la dinamica di molti carry trade.
La reazione naturale del mercato a un rialzo dei tassi di interesse è quella di aumentare la domanda di valuta, rendendo lo yen più costoso e compromettendo le condizioni di carry trade precedentemente favorevoli. Questo scenario illustra i rischi intrinseci associati all'interdipendenza economica globale e mette in evidenza la natura volatile dei mercati finanziari, che può influenzare anche strategie di investimento apparentemente sicure. Bitcoin ATM Tali approfondimenti sono fondamentali per gli investitori in criptovalute che utilizzano piattaforme come , per comprendere il più ampio ecosistema finanziario che può influenzare i loro investimenti in criptovalute.
Quando una banca centrale aumenta i tassi di interesse, un effetto immediato è il rafforzamento della valuta del paese. Ad esempio, dopo che la Banca del Giappone ha aumentato i tassi di interesse, il valore dello yen è aumentato rispetto al dollaro. Questo cambiamento ha modificato il tasso di cambio da 160 yen per dollaro a 146 yen per dollaro, rendendo lo yen più costoso e cambiando le dinamiche finanziarie dei carry trade che facevano affidamento su uno yen più debole.
Supponendo che l'investitore mantenga le stesse obbligazioni statunitensi con un rendimento annuo del 5,5%, ma che ora debba rimborsare il prestito al nuovo tasso di interesse dello 0,25% più un differenziale di cambio sfavorevole, il risultato finanziario cambia radicalmente. Il prestito era originariamente valutato a 1,6 milioni di yen, pari a 10.000 dollari. Con il nuovo tasso di cambio, questo importo si converte in soli 10.986 dollari, tenendo conto dei 4.000 yen aggiuntivi necessari a causa della variazione del tasso di cambio.
Nonostante si guadagni ancora l'11% su un carry trade di 20.000 dollari, che normalmente frutterebbe 2.200 dollari, i margini di profitto rettificati a causa delle variazioni dei tassi di interesse e dei tassi di cambio riducono il rendimento annuo effettivo dall'11% a circa l'1,1%. Questo drastico calo dei rendimenti dimostra la sensibilità del carry trade a fluttuazioni anche minime di indicatori economici come i tassi di interesse e i tassi di cambio. Bitcoin ATM Questo scenario, sebbene attualmente stabile a causa della natura conservativa degli investimenti obbligazionari, evidenzia l'importanza di tenersi aggiornati sulle tendenze finanziarie globali, soprattutto per gli investitori in criptovalute che potrebbero sperimentare una volatilità simile nei mercati degli asset digitali accessibili attraverso piattaforme come .
Mentre alcuni investitori scelgono la relativa sicurezza delle obbligazioni in uno scenario di carry trade, altri entrano nel mercato azionario convinti che offra rendimenti migliori rispetto al mercato obbligazionario. Questo spostamento comporta spesso l'acquisto di attività più rischiose. Quando il valore del dollaro rispetto allo yen giapponese oscilla con il volume dei rimborsi dei prestiti in yen, gli investitori si trovano nella situazione di dover aumentare le garanzie nei loro conti di deposito. Questa necessità può portare a vendite forzate di vari asset, tra cui azioni e potenzialmente ETF spot su Bitcoin o Ethereum (fonte: Effetto domino, eventi rari e scarpe di camoscio - Valori).
Quando questi investitori vendono attività per soddisfare i requisiti di margine, questa azione può avere un effetto a catena sull'intero mercato. Il meccanismo dei "vasi interconnessi" significa che se le azioni di un investitore scendono e lui inizia a vendere le sue partecipazioni, comprese le criptovalute, per coprire altre posizioni, questo può spingere altri a fare lo stesso. Questa catena di reazioni può portare a cali di mercato significativi e aggressivi (fonte: I prezzi delle criptovalute si impennano: Bitcoin-Ethereum e altre si riprendono).
È difficile prevedere se questi cali siano già terminati, poiché l'entità della leva finanziaria e delle relative posizioni non è sempre trasparente e potrebbe non essere riportata integralmente. La portata teorica di tali ribassi è quasi illimitata, ma probabilmente esistono dei limiti pratici. Dopo lo shock iniziale di questi giorni difficili, il mercato ha iniziato a reagire e a stabilizzarsi (fonte: What are the examples?).
Quali lezioni si possono trarre da questi tempi turbolenti e quali azioni possiamo prendere in considerazione nei prossimi giorni e settimane? Lo scenario rimane volatile come nei primi giorni del trading di Ethereum, che rispecchiava i modelli visti nel trading di Bitcoin. In futuro, capire la meccanica di questi movimenti di mercato e il modo in cui influiscono sui vari strumenti di investimento, compresi quelli legati alle criptovalute disponibili attraverso piattaforme quali Bitcoin ATM - diventa fondamentale. Gli investitori devono rimanere vigili nel seguire i movimenti finanziari globali e il loro potenziale impatto anche sui piani migliori.
Mentre Grayscale continua il suo ciclo di vendita di Ethereum, queste attività vengono trasferite ad altri ETF spot su Ethereum. Le osservazioni indicano che una volta che Grayscale avrà completato le sue vendite, cosa che dovrebbe avvenire entro due o tre settimane dalla registrazione di questa analisi, ciò potrebbe potenzialmente sbloccare un trend rialzista per Ethereum. Ad esempio, il martedì precedente a questa discussione, gli ETF su Ethereum hanno registrato afflussi per circa 48 milioni di dollari, chiaramente influenzati dalle vendite post-Grayscale.
Al contrario, nello stesso periodo gli ETF sul Bitcoin hanno registrato un deflusso significativo di 168 milioni di dollari. Questo significativo spostamento ha coinciso con un calo del 3,5% del rapporto di prezzo tra Ethereum e Bitcoin, suggerendo un maggiore afflusso negli ETF su Ethereum rispetto alla loro capitalizzazione di mercato.
Questo schema suggerisce un più ampio cambiamento di strategia tra gli investitori convenzionali e di Wall Street, che sembrano riorientare i fondi dal Bitcoin a una strategia di doppia detenzione che coinvolge sia il Bitcoin che l'Ethereum. Tuttavia, la tendenza attuale indica un graduale spostamento da Ethereum a Bitcoin. Tuttavia, da una prospettiva più ampia, il mercato è fortemente convinto che Ethereum presto riconquisterà e addirittura supererà la sua posizione rispetto al Bitcoin, il che potrebbe inaugurare una "stagione alt" guidata dal crescente dominio di Ethereum.
Questa narrazione in corso sul mercato suggerisce un potenziale rovesciamento delle sorti a favore di Ethereum rispetto al Bitcoin entro la fine di quest'anno. Sebbene molti si aspettino questo cambiamento, la natura ricorrente di questo sentimento di mercato potrebbe consolidarsi come una profezia che si autoavvera o non concretizzarsi, con il Bitcoin che manterrà il suo dominio sul mercato (fonte: Prima il Bitcoin e ora gli ETF ETH: dove si dirige il mercato?).
Con la continua evoluzione del panorama delle criptovalute, l'interazione tra i movimenti degli ETF e gli investimenti diretti in criptovalute rimane fondamentale. Bitcoin ATM Per gli investitori che utilizzano piattaforme come , la comprensione di queste dinamiche può fornire indicazioni preziose su quando e dove collocare efficacemente gli investimenti.
Le recenti oscillazioni del tasso di disoccupazione statunitense - dal 4,1% previsto al 4,3% - hanno destato preoccupazione, anche se ritengo che il mercato non abbia reagito in modo eccessivo a questi cambiamenti. È improbabile che un aumento così marginale del tasso di disoccupazione possa essere l'unica causa di cali significativi, come quello che potenzialmente è stato il peggior giorno nella storia del mercato azionario giapponese (fonte: Bitcoin ed Ethereum in forte ribasso. Mercato delle criptovalute in crisi). Uno scenario del genere sembra altamente improbabile e suggerisce che anche altri fattori potrebbero influenzare il sentiment del mercato.
L'attuale contesto macroeconomico rimane complesso, con crescenti disordini in alcuni Paesi europei e in Medio Oriente. Questi eventi geopolitici potrebbero avere implicazioni di vasta portata per i mercati globali, comprese le criptovalute. Un attento monitoraggio di queste situazioni sarà fondamentale per comprendere i movimenti di mercato più ampi.
Vi invito a seguire questi sviluppi tenendo d'occhio il mio feed Twitter, dove pubblico regolarmente approfondimenti e aggiornamenti. Tenersi aggiornati con informazioni provenienti da diverse fonti può aiutarvi a navigare in questi tempi incerti in modo più efficace.
Per oggi è tutto da parte mia. Se l'attuale situazione di mercato vi sembra stressante, vi consiglio di fare una passeggiata per schiarirvi le idee e mantenere la fiducia nella crescita a lungo termine dei vostri progetti preferiti. Ricordate che mantenere la calma e la concentrazione è fondamentale nei periodi di turbolenza del mercato.
Grazie e alla prossima volta, arrivederci.